img Le compagnie de calza
Compagnie de calzaLe "Compagnie de calza"

Si trattava di gruppi di giovani che nel XV e XVI secolo, con lo scopo di divertire gli abitanti della città divertendosi, organizzavano vari spettacoli: in quelle ed altre occasioni vestivano in modo colorato e particolare. 

Tali colori erano quelli della propria compagnia (ve ne furono anche 43), ma sempre con i caratteristici pantaloni tipo calzamaglia aventi un colore diverso per ogni gamba. Le compagnie dovevano essere autorizzate dal Governo, ed avevano un proprio statuto giurato, un segretario, un cappellano... insomma una piccola grande organizzazione. 

Tra i componenti della compagnia era - per statuto - bandito il gioco d'azzardo, obbligatorie la concordia e la riservatezza sulle reciproche confidenze. 

In caso di matrimonio erano comandato l'invito a due banchetti, uno nella casa della sposa ed uno (assai meno formale) nella casa degli sposi.  In caso di morte di un affiliato i componenti la compagnia portavano il lutto per quattro giorni, in caso di nuove affiliazioni si organizzavano festeggiamenti che noi definiremmo "goliardici".  

Notare che tutt'oggi a Venezia vi è almeno una compagnia de calza in attività, visibile al turista normalmente nel periodo di carnevale ma difficilmente distinguibile - per chi non sa cosa cercare - tra la grande ammucchiata di maschere.